Palazzo Koch
Dopo aver consultato numerosi libri, documenti, pubblicazioni, aver conosciuto direttamente esponenti dei quadri impiegatizi e dirigenziali, ho avviato la stesura del “Palazzo Koch”, il cui sottotitolo ‘Storie di donne, uomini, e banchieri’ mette in luce, ,con la scusa della costruzione dell’imponente Palazzo Koch, quello scenario, verosimile al 70%, di fantasia al 30% della fine del XIX secolo.
È emerso un vivido racconto di quel tempo, a Roma, in Italia.
Sono anni di grandi fermenti e sostanziali cambiamenti.
Sullo scenario disincantato di una Roma popolare, borghese, patrizia, clericale, sempre protagonista e vitale come non mai.
È la storia di un passaggio di epoche diverse ed aperte al futuro, anche se qualche fermento nostalgico riaffiora qua e là.
La sceneggiatura di questo film per la televisione, è stata trattata con cura, attenzione, rispetto, con una deriva più vicina alla commedia però, con quelli dinamiche e contraddizioni così simili alla Roma di oggi! Parte del pubblico rischia di affezionarsi da subito a caratteri e trama.
Particolare risalto è stato riservato all’aspetto museale ed archeologico, all’attenzione per i caratteri umani, alle ricostruzioni scenografiche, ai costumi e mezzi d’epoca.
Musiche previste (originali e di repertoro).